L’Italia deve continuare a inviare...
Con il decreto legge n. 14 del 25 febbraio 2022 e il successivo decreto legge n. 16 del 28 febbraio 2022, l’Italia ha autorizzato la cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari... continua

Con il decreto legge n. 14 del 25 febbraio 2022 e il successivo decreto legge n. 16 del 28 febbraio 2022, l’Italia ha autorizzato la cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari... continua
Da anni si discute sulla possibilità di estendere il diritto di voto ai ragazzi di sedici anni, con autorevoli posizioni e argomentazioni pro e contro. Chi è a favore sostiene che i giovani di oggi siano... continua
Il settore dell’Intelligenza Artificiale si propone di indagare il funzionamento dell’intelligenza e di costruire dei modelli di razionalità, siano essi “imitativi” dell’uomo o... continua
La Riforma Cartabia, entrata in vigore il 30 dicembre 2022, prende il nome dall’ex ministro della giustizia nel governo Draghi, Marta Cartabia, in carica dal febbraio 2021 all’ottobre 2022. In generale,... continua
Il pericolo di una possibile deriva fascista dell’Italia e di altri Paesi europei è una tematica che ciclicamente attraversa la società, l’opinione pubblica e parte della politica. Questo... continua
Il DL n. 172 del 26.11.2021 ha introdotto l’obbligo vaccinale temporaneo per le professioni del comparto sanitario, personale scolastico e forze dell’ordine, esteso in seguito, dal DL n. 1 del 07.01.2022,... continua
La proposta di introdurre lo schwa (ǝ) ha acceso un forte dibattito su giornali e tra gli accademici. Per chi sostiene la proposta, questo fonema permetterebbe di introdurre nella lingua italiana il genere neutro,... continua
L’Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord, in sigla NATO (North Atlantic Treaty Organization), è un’organizzazione internazionale per la collaborazione nel settore della difesa, fondata... continua
Il dibattito in Italia
In Italia il dibattito regolamentato è in una fase che potremmo definire sperimentale. Ci sono diverse esperienze sul territorio nazionale, rappresentate in prevalenze da gruppi di scuole riunite in reti.
Le origini del dibattito
Oggi sono migliaia le scuole in Europa e nel mondo che praticano il dibattito, molte delle quali l’hanno inserito come materia curricolare a tutti gli effetti. In molti Paesi si sono creati club di dibattito, reti organizzate di scuole e tornei nazionali
Perché insegnare il dibattito nelle scuole
L’insegnamento del dibattito nelle scuole favorisce l’acquisizione di competenze trasversali per gli studenti in diversi campi e, nel contempo, porta degli indubbi benefici anche ai docenti, soprattutto nell’ambito organizzativo e in quello gestionale.