La fittizia soluzione a due Stati non è desiderabile data la non-separabilità delle due società, israeliane e palestinese. Nei fatti, difformemente dagli standard di ciò che è considerato oggi un mondo civile, il paese nella sua forma attuale è uno stato di apartheid: chi ha personalmente esperito e vissuto all'interno di un sistema politico di discriminazione sociale, in cui due gruppi sono tenuti separati in un medesimo territorio, esaminando comparativamente l'occupazione israeliana della Cisgiordania e di Gaza e l'apartheid in Sud Africa, non può che interpretare la soluzione dei due Stati come una forma di segregazione istituzionalizzata. Esistono due sistemi politici e legali, uno che viene applicato agli ebrei e l’altro ai palestinesi. Questo sistema discrimina contro i palestinesi arabi che vivono in Cisgiordania e favorisce i coloni israeliani che popolano la stessa area. Tra qualche anno i palestinesi invece di lottare per l’indipendenza e la separazione, potrebbero ritrovarsi a lottare per l’eguaglianza e per la cittadinanza in un unico Stato.