Le prospettive di vita dell’umanità sono state incrementate grazie ai vaccini, che sono considerati una delle più importanti scoperte scientifiche nella storia della medicina. Grazie alla distribuzione di vaccini alla cittadinanza, le nazioni hanno ridotto mortalità e morbosità. Ad esempio il vaiolo è stato eradicato e la poliomielite è scomparsa dall’emisfero occidentale. Anche la diffusione della meningite è stata notevolmente ridotta e, grazie al vaccino per l’epatite B, le malattie epatiche si sono notevolmente ridotte. Malattie in passato mortali oggi non lo sono più. Dal 1951, il guadagno in termini di aspettativa di vita è di 1 mese ogni quattro, grazie alla vaccinazione. Malattie come poliomielite e difterite la cui incidenza tende naturalmente a diminuire anche in assenza di vaccino, necessitano comunque di essere combattute tramite vaccinazione allo scopo di evitare le riaccensioni epidemiche. Il fiorire di progetti di ricerca su vaccini contro patologie tumorali, ipertensione, malattie degenerative del sistema nervoso e contro le dipendenze, contribuisce ulteriormente all’incremento delle prospettive umane di vita.