I progressi che sono stati fatti nel campo della medicina e della farmacologia, sono dovuti all'uso di animali per la sperimentazione. Senza di essa non sarebbero state possibili scoperte scientifiche - quali il funzionamento di organi e tessuti, il ruolo di agenti patogeni ecc… e non ci sarebbero cure per alcune malattie degenerative (Parkinson o Alzheimer), leucemie, tumori, epilessia. È grazie alla sperimentazione su animali, inoltre, che si è trovata una cura per una particolare forma di cecità infantile. La sperimentazione ha permesso l'elaborazione di vaccini (dalle scoperte di Edward Jenner nel 1798 e gli esperimenti di Louis Pasteur) e ha permesso di affinare le tecniche al fine di praticare trapianti antirigetto.
Tuttora la sperimentazione permette di continuare la ricerca al fine di individuare cure e trattamenti per le malattie non solo del genere umano ma anche degli animali stessi, anch'essi destinatari di farmaci prodotti. I farmaci presenti sul mercato devono la loro efficacia al preventivo test su animali da laboratorio.