In una prospettiva materialistica, si può mostrare la possibilità logica della sopravvivenza dopo la morte, affermando che: a) è in potere di Dio conservare, tenere al sicuro (safekeeping) in qualche modo un corpo morto, o una parte fondamentale di esso come il cervello. Dio, ad esempio, potrebbe sostituire il corpo morto, nell'istante del decesso, con un simulacro (la materia che viene bruciata o che si decompone); b) è in potere di Dio rianimare, resuscitare in qualche modo il corpo morto, in precedenza custodito.