Dopo l’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023 contro gli israeliani, l’Unione Europea si è subito schierata con Israele appoggiando il suo diritto all’autodifesa. Il primo pensiero dell'Europa è stato quello di sospendere i fondi destinati al sostegno dei palestinesi per il timore che questi venissero usati da parte delle organizzazioni terroristiche che governano il Paese. Secondo molti studiosi e storici, come il professore Omer Bartov, prima di parlare di genocidio contro il popolo palestinese bisognerebbe provare che Israele intenda davvero annientare un popolo. Chi sostiene Israele appoggia anche l’idea che lo Stato ebraico stia attaccando Gaza per colpire solamente Hamas e non la popolazione. Hamas si sta infatti nascondendo in luoghi pubblici, come gli ospedali e altre strutture. L’obiettivo finale di Israele è quello di eliminare il prima possibile tutte le milizie di Hamas che si trovano a Gaza per evitare che si ripeta una tragedia come quella accaduta il 7 ottobre 2023.