Il boicottaggio culturale è un mezzo per esercitare pressioni politiche o morali su un governo che viene così condannato per le proprie azioni in un conflitto armato. Può essere visto come un modo per esprimere solidarietà alle vittime del conflitto e per promuovere valori come la pace, i diritti umani e la giustizia. Il rifiuto dell’arte di uno Stato in guerra esprime un impegno morale e politico nei confronti delle vittime del conflitto ed esercita una pressione internazionale per il cambiamento e la pace.