Celibato sacerdotale nella Chiesa cattolica d'Occidente

La questione del celibato dei sacerdoti cattolici di rito latino è oggetto di dibattito sia all'interno della Chiesa cattolica, sia tra coloro che, pur non appartenendo alla Chiesa di Roma, sono incuriositi da questa forma di vita. Il problema tocca vari punti, a cominciare da quello storico, secondo cui la prassi celibataria nasce in un determinato momento della vita della Chiesa, mentre prima era assente. All'interno della stessa Chiesa cattolica vi sono usi differenti: i preti cattolici di rito orientale, infatti, possono essere ordinati anche se hanno contratto matrimonio. Nemmeno per costoro, tuttavia, è possibile sposarsi dopo aver ricevuto l'ordinazione e solo chi vive nel celibato può ricevere l'ordine episcopale. Da una parte ci si domanda se questa pratica sia ancora attuale e adeguata all'età contemporanea e se sia di sostegno alla vita concreta del sacerdote, d'altra, se la rinuncia al celibato non possa dare nuovo slancio apostolico all'azione dei preti e preservarli da alcune perversioni sessuali, cui la castità forzata li espone maggiormente.