Pena di morte
FAVOREVOLE O CONTRARIO?
Per i favorevoli la pena di morte è una reazione forte dello Stato, che mira a stroncare sul nascere qualsiasi velleità criminale, per i contrari, invece, è la lesione di uno dei diritti più importanti riconosciuti agli esseri umani, il diritto alla vita. Il panorama mondiale è diviso: le nazioni occidentali l’hanno quasi del tutto abolita, in altri Stati, invece, è comminata anche per reati di opinione.
Esito del Debate
La solidità delle argomentazione presentate dalle squadre mostra un evidente impegno nella ricerca, anche se risulta da potenziare la fase di elaborazione dei dati.
Entrambe le squadre, in fase di argomentazione, illustrano correttamente i termini generali del tema dal proprio punto di vista, più debole la fase di contro-argomentazione, che ha lo scopo di indebolire la posizione avversaria. In questa ultima fase è risultata maggiormente efficace la squadra contro, “Le Femmine”, che, pertanto, si aggiudicano il dibattito con il punteggio di 14, contro il punteggio di 12 conseguito dalla squadra dei “Maschi”.
Titoli delle argomentazioni
Timeline dibattito
17/05 | 12:10 | PRIMA ARGOMENTAZIONE PRO | |
17/05 | 12:35 | PRIMA REPLICA CONTRO | |
17/05 | 13:00 | PRIMA ARGOMENTAZIONE CONTRO | |
17/05 | 13:25 | PRIMA REPLICA PRO | |
01/01 | 01:00 | PAUSA DI RICERCA | |
01/01 | 01:00 | SECONDA ARGOMENTAZIONE CONTRO | |
01/01 | 01:00 | SECONDA REPLICA PRO | |
01/01 | 01:00 | SECONDA ARGOMENTAZIONE PRO | |
01/01 | 01:00 | SECONDA REPLICA CONTRO | |
01/01 | 01:00 | CONCLUSIONI |
ESISTE UN PRO ALLA PENA DI MORTE?
Al giorno d'oggi oramai non si sente più tanto parlare di pena di morte; ma in realtà che cos'è essenzialmente questa? Per pena di morte o pena capitale si intende una sanzione giuridica la cui esecuzione consiste nel privare la vita al condannato. In alcuni ordinamenti giuridici è prevista per le sole colpe più gravi come l'omicidio e l'alto tradimento; in altri si applica anche ad altri crimini violenti come la rapina o lo stupro: in alcuni paesi infine è prevista per reati d'opinione come l'apostasia o per orientamenti e comportamenti sessuali come l'omosessualità o l'incesto. Molta gente in Italia, chiede che venga ripristinata la pena di morte, inchieste e sondaggi dimostrano che una buona percentuale degli italiani considera la pena di morte un valido deterrente contro il crimine. Citando Woody Allen, "“La pena capitale sarebbe più efficace come misura preventiva, se fosse somministrata prima del crimine.” Tuttavia, in alcuni paesi, si assiste da qualche anno, anche in conseguenza dell'alto tasso di criminalità nelle grandi metropoli,ad un ritorno come deterrrente efficacie della pens di morte. Anche in Italia la criminalità in aumento e alcuni casi di delitti si dichiarono apertamente favorevoli al ripristino della pena di morte. Questi cittadini, evidentemente, ritengono la pena di morte un mezzo idoneo per elinimare i malviventi e scoraggiare il resto della popolazione a compiere dei crimini, attribuendo quindi alla pena capitale un grande valore nei confronti del crimine.
Allegati:
La pena di morte è una sanzione penale la cui esecuzione consiste nel togliere la vita al condannato. In alcuni paesi è prevista per le sole colpe più gravi come l'omicidio e l'alto tradimento; in altri si applica anche ad altri crimini violenti come la rapina, lo stupro o legati al traffico di droga. La pena di morte è stata abolita nella maggioranza degli stati del mondo mentre è ancora in vigore in altri come la Cina, la Bielorussia, l'India, il Giappone e gli Stati Uniti. Tra le motivazioni contrarie alla pena di morte si cita che essa:
-Viola il diritto alla vita riconosciuta dalla Dichiarazione universale dei diritti umani.
-E' una punizione crudele e disumana .
-Non è efficace, infatti gli omicidi avvengono quando l'assassino ha forte emozioni o assume sostanze stupefacenti.
-E' un omicidio premeditato da parte di uno Stato, che non potrà essere punito come prevede la legge.
-E' un sinonimo di discriminazione e repressione.
-Può uccidere un innocente in caso di errore giudiziario.
-Nega qualsiasi possibilità di riabilitazione del condannato.
"Chi sostiene la pena di morte ha più affinità con gli assassini che con quelli che combattono
"Mi oppongo all'uso della pena capitale. Abbiamo da lungo tempo abbandonato le frustate e il taglio delle orecchie dei criminali sospetti in quanto barbaramente contrari all'umanità e agli ideali della nostra nazione. Credo sia giunto il momento di fare lo stesso con la pena capitale" -Russ Feingold.
Allegati:
CONTRO SULLA PENA DI MORTE
Per chi non è favorevole alla pratica della pena di morte, ecco alcuni motivi per cui questa pratica deve essere attuata:
è un efficace deterrente, attraverso il suo carattere di esemplarità;
costituisce giustizia retributiva verso chi si macchia volontariamente del crimine di omicidio.
garantisce un'assoluta certezza della pena e assicura un risarcimento morale ai parenti delle vittime di omicidio, eliminando la tentazione di vendette private.
può contribuire ad alleviare i problemi legati al sovraffollamento e al malfunzionamento del sistema carcerario;
nelle società secolarizzate, contribuisce a mantenere attiva la distinzione tra la sfera religiosa e la sfera statale. Mentre la prima si fonda su valori che si suppongono eterni e assoluti, le leggi dello Stato hanno un valore relativo al tempo e al luogo, e non mirano a punire una condotta contraria alle leggi divine, bensì a sanzionare una condotta illegale nel contesto delle leggi umane, un'azione lesiva dell'incolumità individuale e dell'ordine sociale.
Chi sostiene la legittimità etica della pena di morte chiama spesso in causa il concetto di legittima difesa secondo il quale la tutela della propria incolumità può giustificare, in conformità alle stesse leggi di cui si dota la società, la morte di un criminale senza profilare una condotta delittuosa o immorale; cosa che dimostra come non sussista obiettiva contraddizione tra il sanzionare il reato di omicidio come atto lesivo della vita individuale e del benessere della comunità e l'utilizzo da parte dello Stato della pena capitale come deterrente e come sanzione verso chi attenta alla sfera individuale e all'ordine sociale, non più di quanto sussista contraddizione tra l'esistenza del reato di sequestro di persona e la pena dell'ergastolo.
Concludiamo citando il celebre detto che può riassumere l'atto della pena di morte, ovvero "A MALI ESTREMI, ESTREMI RIMEDI".
Cordiali saluti,
I PINGUINI!
Il diritto alla vita è considerato il primo tra i diritti fondamentali dell'uomo. Tuttavia, nella storia e ancora oggi, molti considerano legittima l'applicazione della pena di morte per punire coloro che sono macchiati di crimini particolarmente gravi. Per secoli la pena di morte è stata considerata la punizione "naturale" per gli assassini o per gli autori di reati che andavano contro la sicurezza e l'ordine della società. Nel 1764 il letterato ed economista Cesare Beccaria pubblicò un libro divenuto famoso, Dei delitti e Delle pene, in cui per primo si espresse contro la pena di morte; da allora, molti si sono battuti contro essa ma molti altri hanno sostenuto l'efficacia di questo provvedimento. Oggi sono un centinaio i paesi che prevedono, nella propria legislazione il ricorso alla pena di morte. Nella maggior parte dei casi si tratta di Paesi non democratici; in questi paesi oltre alla pena di morte viene frequentemente praticata la tortura. Alcuni stati applicano con grande facilità la pena di morte anche per reati "minori".
Allegati:
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