La democrazia è la miglior forma di governo possibile
FAVOREVOLE O CONTRARIO?
La prima e forse più nota distinzione tra differenti forme di governo è quella elaborata dal filosofo greco Aristotele nell’opera Politica , nella quale analizza le realtà politiche partendo dallo studio dell'organizzazione della famiglia, intesa come nucleo base della società. Aristotele concepì tre diverse forme:
Monarchia , forma di governo in cui la carica di capo dello Stato è esercitata da una sola persona. La carica dura per tutta la vita, salvo l’abdicazione del sovrano.
Aristocrazia : forma di governo nella quale poche persone – i nobili, considerati “i migliori” – guidano lo Stato.
Democrazia , forma di governo in cui la sovranità è esercitata, direttamente o indirettamente, dal popolo. Solitamente, la democrazia è identificata con il corpo elettorale: l'insieme dei cittadini che esercitano il diritto di voto.
Ognuno di questi sistemi di governo può essere soggetto a “degenerazione” e assumere, quindi, un’accezione negativa.
La forma degenerata della Monarchia è la Tirannide, dove il potere è esercitato da una sola persona in maniera egemonica, attraverso la violenza e il dispotismo. La tirannide è assimilabile alla dittatura.
All’Aristocrazia corrisponde l’Oligarchia: il potere è esercitato per favorire un gruppo ristretto di poche persone.
La forma degenerata di Democrazia è l’Oclocrazia, dove il potere è esercitato dalla massa, con un’accezione negativa.
Timeline dibattito
03/04 | 11:30 | PRIMA ARGOMENTAZIONE PRO | |
03/04 | 11:50 | PRIMA REPLICA CONTRO | |
03/04 | 12:10 | PRIMA ARGOMENTAZIONE CONTRO | |
03/04 | 12:30 | PRIMA REPLICA PRO | |
03/04 | 12:50 | PAUSA DI RICERCA | |
03/04 | 13:00 | SECONDA ARGOMENTAZIONE CONTRO | |
03/04 | 13:20 | SECONDA REPLICA PRO | |
03/04 | 13:40 | SECONDA ARGOMENTAZIONE PRO | |
03/04 | 14:00 | SECONDA REPLICA CONTRO | |
03/04 | 14:25 | CONCLUSIONI |
Noi siamo a favore della Democrazia! E tu?
La democrazia ci permette di decidere tramite una votazione, del popolo, chi debba salire al potere, abbiamo lottato per i nostri diritti sia politici che sociali attraverso il suffragio universale.
La democrazia poi promuove e sollecita un'intensa attività sociale: è un movimento che si diffonde in tutte le parti della società, promuovendo il progresso reale di tutti i cittadini ed il soddisfacimento degli interessi delle diverse classi sociali, implicando l'affronto della libertà (valore fondamentale della vita dell'uomo) poichè la DEMOCRAZIA, UGUAGLIANZA e LIBERTA' sono un connubio indissolubile.
La democrazia non è un sistema perfetto ma semplicemente il migliore tra i sistemi possibili, un giusto mezzo tra gli eccessi della dittatura e anarchia poichè la dittatura priva molte persone dei proprio diritti fondamentali e l'anarchia disgrega la società.
La democrazia, al giorno d’oggi, è un sistema di governo irrimediabilmente difettoso sin dall’origine. Non possiamo nascondere il fatto che sia problematica e su quello, almeno nella fase iniziale, non si vincerà facilmente la sfida contro la democrazia. Non sono più i tempi in cui si possa affermare la superiorità della razza in modo esplicito o dire apertamente che non tutte le opinioni hanno diritto di essere espresse,soprattutto se sono contrarie all’interesse dello stato.
La democrazia non è un potere su cui noi possiamo contare, l'insatabilità lo rende molto vulnerabile. I cittadini non hanno il potere esecutivo, lo possono solo concedere ma non lo possono esercitare. Noi cittadini, nonostate la democrazia, siamo sempre rimasti al secondo posto. Il popolo non è effettivamente "libero".
Allegati:
“Democrazia significa governo basato sulla discussione, ma funziona solo se si riesce a far smettere di discutere la gente.”
Questa " vera democrazia", come dite voi, l'abbiamo conquistata col sangue e la galera. Non possiamo correre il rischio di perdere la libertà per colpa di chi la usa per rubare.
La democrazia, per un paese come il nostro gestito dalla mafia, è necesssaria per rendere la nostra nazione equa e giusta. Tutto questo, lo decidiamo noi. Siamo noi a votare e a scegliere chi debba rappresentarci.
La giustizia e la libertà sono strettamente collegate tra loro dato che attraverso le istitutzioni democratiche si può ottenere giustizia non illusoria.
A chi non dovesse stare bene questo tipo di democrazia, può benissimo partecipare alle votazioni e quantomeno cercare di contribuire a scegliere ciò che è meglio per il nostro paese.
La Democrazia ci rende liberi dalle barriere che un'altra forma di governo potrebbe darci, per quanto riguarda il pensiero e l'espressione.
La "vera democrazia", quella che viviamo concretamente, non corrisponde ai pressupposti su cui si basa. E' un regime di minoranze organizzate, di oligarchie politiche, economiche e criminali che schiaccia e asservisce l'individuo, già frustato e reso anonimo dall'assurdo meccanismo produttivo di cui la democrazia è l'involucro leggittimante.
A giudicare dai risultati, infatti, il regime che dovrebbe garantire a tutti i cittadini il diritto di essere guidati da leader competenti e capaci di prendere decisioni ponderate, somiglia troppo spesso al regno dell'irrazionalità e dell'ignoranza: molti elettori compiono le loro scelte sulla base dell'emozione o del pregiudizio, non conoscendo neanche, in numerosi casi documentati, la forma di governo vigente o addirittura i nomi dei leader in carica. Inoltre, come dimostra Brennan, che rivolge la sua critica sia alla democrazia rappresentativa che a quella deliberativa, la partecipazione politica tende a rendere le persone peggiori - più irrazionali, arrabbiate e cariche di pregiudizi. Quale alternativa abbiamo, allora? Come superare gli inconvenienti della democrazia se non vogliamo esporci ai rischi che comporterebbe la concentrazione del potere nelle mani di pochi? La proposta di Brennan è di sperimentare una forma di governo "epistocratica" che sia compatibile con parlamenti, elezioni e libertà di parola, ma distribuisca il potere politico in proporzione a conoscenza e competenza.
Non confondete la democrazia con la mafia.
Se la democrazia non fosse stata conquistata con sangue e galera non avremmo la libertà di parola e pensiero che abbiamo adesso.
Gli uomini del passato hanno lottato per renderci liberi anche se nessuno gliel'ha chiesto!!!
Che stato sarebbe se uno scrittore non fosse libero di scrivere ciò che pensa? Ed un cantante di cantare ciò che sente?
Allegati:
La democrazia è stata conquistata con il sangue e la galera, nessuno ha mai imposto niente e nemmeno lo ha chiesto di farlo.
pensate sul serio di avere la libertà? Siete sempre controllati e le decisioni che si prendono sembrano vostre ma in realtà venite presi solamente in giro dallo stato, perché esso manovra i cittadini al suo piacimento.
La mafia non è l’Italia e non è nemmeno la democrazia. E’ lo stato che gli ha permesso di entrare nella nostra società.
Credete che con la democrazia siete liberi, votate più di 10 volte l'anno che a volte neanche conoscete chi votate, e fa ciò che vuole: accuccia e si sparisce.
La democrazia è un sistema per costringere il popolo a opprimersi da solo.
Hai mai sentito parlare d'una cosa chiamata democrazia? La democrazia significa eleggere le persone che ti piacciono.
Proviamo ad immaginare uno stato non democratico
Proviamo ad immaginare uno stato non democratico... uno stato in cui è vietato esprimere la propria opinione, in cui nessuno è libero di contrastare l'opinione dell'altro, in cui è concesso dire solo "Sì SIGNORE".
Parliamo anche degli studenti, che lottano per i propri diritti, per una scuola sicura e giusta,tramite proteste e cortei, tutto ciò non potrebbe essere possibile senza un paese democratico!!
La democrazia come ideale, rispetta i valori fondamentali dell'uomo, tutto dipende da come è gestita ma sicuramente è l'unica forma di governo che tuteli tutti i cittadini.
I paesi democratici promuovono la pace ed il benessere delle persone e dovrebbero lottare davvero contro la corruzione, la più grave piaga di questi paesi!
Allegati:
DEMOCRAZIA, degli scioperi, della grande macchina di mille congegni che dovrebbe domani garantire un mediocre benessere a tutti e un’inedia peggiore dell’inferno a chi non sappia adeguarsi al livello della massa.
La democrazia d’oggi è stata pensata supponendo che ci fossero dei valori stabili, fissi e condivisi da tutti che in realtà non ci sono.
Il senso del governo rappresentativo è che tutto il popolo o una numerosa parte di esso eserciti, tramite deputati periodicamente eletti, il potere di controllo ultimo che in ogni costituzione deve trovare il suo soggetto. Deve possedere tale potere nella sua pienezza. Deve essere padrone, a suo piacimento, di tutte le funzioni del governo.
la democrazia è fragile, e a piantarci sopra troppe bandiere si sgretola
In conclusione, sulla base di tutto ciò che abbiamo affermato, restiamo della nostra opinione.
La democrazia ci rende liberi nella parola, nel pensiero e nell'essere noi stessi.
La difficoltà sta nell'applicarla in maniera giusta e consapevole.
"Così come non vorrei essere uno schiavo, così non vorrei essere un padrone". Questa è l'idea di democrazia che condividiamo di Abraham Lincoln.
La democrazia è una forma di governo; non è un biglietto per qualche terra fantastica dove tutto il male è sterminato e tutti sono d’accordo con tutti.