Brexit: conseguenze economiche
Gianni De Fraja

Gianni De Fraja, professore di Economia all'Università di Nottingham, motiva la sua posizione favorevole alla permanenza del Regno Unito in Unione Europea, esplicitando i vantaggi per i produttori britannici derivati dalla parità di condizioni commerciali e dalla certezza delle regole. Al contrario, la Brexit indebolirebbe la capacità del Regno Unito di attrarre investimenti esteri.

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Gianni De Fraja, professore di Economia all'Università di Nottingham, favorevole alla permanenza del Regno Unito in Unione Europea, sottolinea come "poter vendere su un mercato unico alle stesse condizioni delle imprese che producono in quel mercato è, per le imprese britanniche, un vantaggio enorme.

Innanzitutto, non devono pagare le tariffe e quindi avere prezzi più alti dei competitori locali.

In secondo luogo, non devono modificare i prodotti a seconda del mercato in cui vendono".

In terzo luogo, in caso di Brexit, De Fraja ipotizza che "moltissimi produttori nel Regno Unito semplicemente sceglieranno, anche se non sono obbligati dal parlamento inglese, di rispettare le regole comunitarie per poter vendere direttamente nell'Unione Europea".

Altro tema toccato dal prof. De Fraja è la capacità di attrarre investimenti: "uscire dall'Unione Europea indebolirebbe la posizione contrattuale del Regno Unito e dei suoi produttori".

Infine, De Fraja sostiene gli aiuti per lo sviluppo delle regioni sottosviluppate nella comunità europea affermando che ciò "aiuterà in futuro i produttori britannici a vendere in questi mercati".

M.G.