L' approvazione di regolamenti sui vincoli di bilancio dei paesi dell’UE attraverso un trattato intergovernativo come il Fiscal Compact e non mediante una revisione del diritto comunitario, che implica il coinvolgimento di organismi elettivi come i parlamenti, attesta la mancanza di democrazia nel processo di costruzione europea e la volontà tecnocratica della Commissione di attuare una “politica della depoliticizzazione”, vale a dire di trasferire il controllo delle politiche pubbliche a soggetti “esperti” non eletti e, al contempo, di imporre le decisioni dall’alto, mediante del terrorismo psicologico sui popoli. Inoltre, aderendo al Fiscal Compact, l’Italia ha modificato la sua Costituzione stravolgendone completamente l'ispirazione originaria.