Contro la sentenza del Tribunale di Roma del 26 maggio 2017, che reintegra Uber Black, annullando il blocco imposto il 7 aprile, si sono schierati i sindacati dei tassisti. Fabrizio Rolando, portavoce nazionale di Federtaxi, si è mostrato deciso nel condannare la scelta dei giudici di Roma e il comportamento del governo, che umiliano l’intera categoria dei tassisti, vittima – a suo dire – di concorrenza sleale. Stesse posizioni per Alessandro Genovese, segretario generale Ugl, secondo il quale a vincere sono stati i poteri forti, la politica e gli interessi privati, che di fatto hanno reimmesso sul mercato dei trasporti un’attività completamente abusiva.
Alessandro De Sanctis, 13 settembre 2017