Massoneria

In molti si dicono preoccupati per la segretezza della massoneria, i cui adepti, spesso, rivestono ruoli di potere. Altri, invece, sottolineano, la bontà dei principi etici e morali di tali organizzazioni, oltre al giuramento alla Carta costituzionale. Sui presunti rapporti con le mafie, molti rilevano l'esistenza di una massoneria “deviata”, disconosciuta da quella ufficiale.

TESI FAVOREVOLI

TESI CONTRARIE

01 - Gli ideali etici e morali della Massoneria puntano al miglioramento dell'essere umano e alla formazione di una coscienza civile

La massoneria ha contribuito alla formazione dello Stato italiano: i padri costituenti erano massoni per il 50%. Lo spirito è quello di una libera associazione, che mira al miglioramento dell'essere umano. Inoltre, non è interessata alla politica: ogni massone può avere le proprie idee politiche in autonomia. La segretezza è limitata agli iscritti, mentre le cariche apicali sono pubbliche.

La massoneria è un’associazione segreta che cerca di tutelare gli interessi di una élite di persone. È un’organizzazione che mira a inserire i propri adepti nei governi e nei posti di potere, minacciando dunque la stabilità degli Stati. La segretezza sui nomi, le cerimonie a porte chiuse vanno contro l’articolo 18 delle Costituzione italiana, che proibisce le associazioni segrete in quanto tali.

02 - Massoneria: un modello organizzativo per le mafie

In altri Paesi la massoneria è vista come una risorsa per il Paese, mentre in Italia si tende a criminalizzarla. Questo soprattutto perché ancora oggi la massoneria ufficiale non viene distinta dalla massoneria “deviata” ed è giudicata unicamente per errori passati, come ricorda l’esempio della P2, che la stessa massoneria ufficiale combatté dall'interno imponendosi regole rigide.

La massoneria è un’associazione segreta e in molte logge i nomi degli adepti restano inaccessibili. Tale segretezza ha fornito il modello organizzativo alle mafie. Nel 1992, infatti, ci fu lo scandalo della P2, denunciata in quanto organizzazione criminale dalla Commissione parlamentare d'inchiesta e sciolta in virtù della legge Anselmi.

03 - La massoneria necessita di un ammodernamento, abbandonando vecchi stereotipi e aprendosi alla società odierna

Nella massoneria occorre avviare un processo di riforme interne, sia dell’aspetto organizzativo che di quello politico, che chiuda con quelle zavorre del passato che hanno portato discredito sul mondo delle associazioni massoniche. È necessario che le obbedienze italiane facciano squadra per riallacciare i fili di un rapporto dialettico con le istituzioni.